Perché il pane non fa ingrassare?
Quello che fa ingrassare è piuttosto il ... companatico (marmellata, burro, affettati...) e soprattutto un consumo superiore a quello consigliato nell'alimentazione quotidiana. Infatti, tutto ciò che fa parte di una corretta alimentazione quotidiana chiaramente non fa ingrassare, anzi, accompagnare i pasti con il pane non è per niente contrario alla dietetica: alcune ricerche condotte proprio nel nostro Paese hanno dimostrato tra l'altro che è la limitazione dei grassi a favorire una perdita di peso durevole e prolungata. Lasciar libero l'apporto di glucidi (come quelli del pane) aumenta le possibilità di controllare il proprio peso nel lungo termine.
Le ragioni delle poche calorie del pane sono semplicissime: è un alimento composto per un terzo del proprio peso d'acqua (0 calorie) e contiene pochissimi grassi (circa 1%): proprio i grassi sono la maggior fonte di calorie (il doppio degli zuccheri a parità di peso).
Altri pani contengono ancora meno calorie che il pane bianco. Il pane integrale apporta 239 calorie per ettogrammo, quello bigio 245. Perchè? Perchè contengono le fibre che non essendo digerite non apportano alcune calorie. Il pane di segale, infatti, apporta 201 calorie per cento grammi.
Il pane grazie al volume che occupa nello stomaco procura anche una sensazione di sazietà che frena il desiderio di consumare altri alimenti più ricchi... è un "ammazzafame" naturale!
La situazione è diversa se si prendono in considerazione gli altri prodotti da forno: la pasticceria è più calorica per il contenuto di materie grasse (burro e/o uova) e di zucchero. Un croissant apporta in media 430 Kcal per ettogrammo, il cornetto 362 Kcal... se non si vogliono rischiare conflitti con la bilancia sarà meglio non abusarne!
